News


PS-newssito_052022_ecoaddomecompleto.png
28/Apr/2022


L’ecografia addome completo comprende lo studio di:

– fegato, colecisti, vie biliari, milza, pancreas, reni, vie urinarie, surreni, linfonodi addominali, aorta addominale e retroperitoneo
– vescica, utero e annessi/prostata e vescichette seminali, vasi e linfonodi iliaci, recesso peritoneale del Douglas

Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente e viene eseguito dal dr. Carlo Cacciatori.
>>Consulta la preparazione per l’eco addome consigliata dal dr. Cacciatori.

Mese di maggio: cecografia addome completo costo € 65.

Per informazioni e appuntamenti: 345 6558442 – info@puntosalutelugagnano.it



PS-newssito_approfondimenti_preparazione-ecoaddome_102021.png
08/Ott/2021


Preparazione ecografia addome completo

Ecografia addome completo: cosa mangiare?

L’eco addome completo comprende lo studio di:

– fegato, colecisti, vie biliari, milza, pancreas, reni, vie urinarie, surreni, linfonodi addominali, aorta addominale e retroperitoneo
– vescica, utero e annessi/prostata e vescichette seminali, vasi e linfonodi iliaci, recesso peritoneale del Douglas

Questo tipo di esame richiede una piccola partecipazione da parte del paziente.

Digiuno per almeno 6 ore prima dell’esame

La prima indicazione è il rispetto del digiuno almeno nelle 6 ore precedenti l’esame. Questa pratica consente di ridurre al minimo la quantità di gas intestinali che potrebbero ostacolare la visione di alcuni organi, in particolare il pancreas e le ovaie la visione dei grossi vasi addominali come l’aorta e i linfonodi profondi. Il digiuno richiesto evita inoltre lo svuotamento della colecisti che avviene in particolar modo dopo i pasti, specie se ricchi di grassi che limiterebbe la visione di eventuali calcoli o, meno frequentemente, di polipi della parete della colecisti.

Dieta nei due giorni precedenti l’esame

La seconda indicazione per ridurre i gas intestinali che potrebbero essere d’ostacolo alla visione di alcuni organi è quella di modificare, nei due giorni precedenti, la propria dieta, riducendo o evitando frutta, verdura e legumi, bibite gassate ed evitando cibi ricchi di grassi.

L’aria blocca il passaggio degli ultrasuoni e non permette la visione di quello che c’è sotto. Per lo stesso motivo si utilizza il gel ecografico che serve a eliminare le bolle tra la sonda ecografica e la cute.

Bere un litro di acqua nell’ora precedente l’esame

La terza indicazione per esplorare al meglio l’addome inferiore, in particolare quindi la vescica, la prostata nell’uomo, l’utero e l’ovaie nella donna, è quella di arrivare con la vescica piena o semipiena, bevendo da mezzo litro a un litro di acqua nell’ora precedente l’esame.

In persone che soffrono di problemi cardiaci come lo scompenso, di problemi renali o di ipertensione per evitare un carico eccessivo di acqua nel breve tempo e quindi scongiurare possibili minimi disguidi è preferibile evitare di andare in bagno nelle 3 ore precedenti, evitando così di bere grandi quantità di acqua in breve tempo. Ovviamente è necessario bere esclusivamente acqua naturale o tè leggermente zuccherato ed evitare assolutamente bevande gasate per non incrementare i gas intestinali.

Non interrompere l’eventuale terapia farmacologica

La quarta e ultima indicazione è di non interrompere l’eventuale terapia farmacologica che si sta assumendo anche il giorno stesso dell’esame. La terapia in atto per i diversi motivi deve essere assolutamente mantenuta.

In conclusione quindi le principali indicazioni da seguire da parte del paziente per un esame ecografico ottimale sono: il digiuno nelle sei ore precedenti, avere la vescica piena o semipiena e nel limitare le scorie alimentari nei 2 giorni prima dell’esame modificando leggermente la propria dieta.


Preparazione ecografia addome completo

L’intervento del  dr. Carlo Cacciatori, medico radiologo


Contatti

Via Alessandro Manzoni 15, 37060 Lugagnano di Sona Verona

345 6558442

info@puntosalutelugagnano.it