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16/Nov/2021


A partire da aprile 2022 la dr.ssa Nadia Facci, neuropsichiatra infantile, inizierà a ricevere presso il nostro poliambulatorio, iniziando a collaborare con l’equipe dell’età evolutiva.

L’equipe dell’età evolutiva del Punto Salute è costituita da un team multidisciplinare di cui fanno parte la dott.ssa Margherita Brunetto, psicologa dell’età evolutiva ed esperta in psicopatologia dell’apprendimento, la dott.ssa Marianna Marconcini, psicologa dell’età evolutiva, i logopedisti dott.ssa Francesca Pase e dott. Corrado Donisi, la dott.ssa Demetra Cipolla, psicomotricista, la dott.ssa Eleonora Cesta e il dott. Luigi Gozzi, entrambi psicologi e psicoterapeuti.

L’equipe si occupa in particolare di diagnosi e trattamento dei disturbi dell’apprendimento (DSA), supporto alla genitorialità (parent training), valutazione e riabilitazione neuropsicologica e psicomotoria, valutazione e riabilitazione logopedica, con un approccio integrato tra le varie specialità e con l’obiettivo di fornire validi strumenti di supporto e percorsi riabilitativi a bambini, bambine e adolescenti, ponendosi come anello di congiunzione tra le famiglie e le istituzioni scolastiche.

Per informazioni: 345 6558442 – info@puntosalutelugagnano.it

La dott.ssa Nadia Facci si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Verona nel luglio 1997 (09/07/1997) e presso lo stesso Ateneo ha conseguito la specializzazione in Neuropsichiatria infantile (22/10/2002).

Lavora presso l’Azienda Ulss 9 Scaligera e svolge consulenze privatamente.

La dott.ssa Facci è specializzata nella valutazione, diagnosi, e nei trattamenti terapeutici dei pazienti con specifici disturbi del neurosviluppo e con difficoltà scolastiche, comportamentali e relazionali nell’età evolutiva (dalla prima infanzia fino all’adolescenza) anche attraverso un lavoro in equipe ed in collaborazione con i pediatri.



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22/Giu/2020

Dal 22 al 26 giugno la nostra psicomotricista Claudia Ottonello sarà presente negli spazi de La Coopera 1945 (via Stella 40, Arbizzano, Verona) con un corso di grafomotricità dedicato a bambini e bambine di 5 e 6 anni (penultimo e ultimo anno scuola dell’infanzia).


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22/Mag/2020


L’ultimo giorno di scuola bambini e bambine indossavano la mascherina di carnevale e ora, passata la fase di lockdown e riacquistata maggiore libertà di movimento, dovranno indossarne un‘altra: questa sarà diversa, ma potrà essere altrettanto simpatica e colorata.  Cosa fare per convincere i bambini a mettere la mascherina? Come renderla entusiasmante? 

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13/Mag/2020


Come educare i bambini al corretto utilizzo di dispositivi digitali come tablet, pc, televisione, smartphone? Questi strumenti caratterizzano da diverso tempo la nostra cultura, il nostro modo di comunicare e di relazionarci, di lavorare e di apprendere. In questo periodo sono fondamentali per continuare il lavoro da cosa e l’apprendimento scolastico con la didattica a distanza. I dispositivi tecnologici spesso sono oggetto di demonizzazione da parte di alcuni genitori che focalizzano soprattutto il lato rischioso del loro utilizzo, tuttavia credo che evitarli sia semplicemente inutile e anacronistico. Risulta infatti molto più fruttoso educare i bambini e le bambine a un utilizzo più consapevole ed equilibrato. Premesso che ognuno in base alla propria disposizione e sensibilità costruisce come genitore ed educatore la propria opinione e la propria modalità educativa, ecco alcuni consigli e spunti di riflessione:

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05/Mag/2020


“Re-Stare” a casa, non significa essere rilassati! Più volte in questi giorni, sentiamo dire che è tempo di fermarsi, re-stare, riflettere. Stiamo osservando come la natura si stia riappropriando degli spazi e dei ritmi naturali. E noi, generazione tetris, con agende fitte di incastri, facciamo fatica a ritrovarci in ritmi lenti che non ci appartengono, o di cui abbiamo, inevitabilmente, perso la naturalezza. In questo particolare periodo abbiamo il privilegio, di avere il tanto desiderato tempo, da dedicarci. Stiamo riscoprendo passioni e hobby, spesso repressi dalla mancanza di tempo.

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29/Apr/2020


Covid19: Diamo un Diario ai bambini per aiutarli a capire il tempo che passa.  Per quelli di noi (la maggior parte) che non escono di casa neanche per lavoro, le giornate scorrono quasi uguali le une alle altre, probabilmente ci dimentichiamo che giorno è, a che numero del mese siamo arrivati… è come se vivessimo un tempo sospeso, come se la nostra vita fosse in modalità “pausa”, e fossimo in attesa di poter ricominciare e premere “play”.   Come noi e di più, i bambini possono percepire lo stesso spaesamento, come se stessero vivendo un tempo dilatato, impalpabile, difficile da cogliere, nel quale non si fanno esperienze, nel quale non si “vive” realmente.  

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22/Apr/2020


Ci sono bambini che faticano ad accedere ai propri stati d’animo, che tendono ad evitare di prendere contatto con le proprie emozioni spiacevoli, come la tristezza, la nostalgia, la solitudine. In questo periodo di isolamento spesso cerchiamo di aiutare i bambini a mantenere i loro contatti sociali, con i compagni di scuola, delle attività sportive, con gli amici di quartiere, con i cuginetti. Cerchiamo di proporre le modalità che ci sembrano più vicine a quelle dell’interazione reale, che sono fra l’altro le modalità a cui anche noi ci siamo abituati, in prevalenza le videochiamate, i messaggi vocali o video. Ci sono alcuni bambini, però, che rifiutano queste modalità, perché banalmente si imbarazzano o perché non sono abituati a interagire come gli adulti, ma tramite il FARE ed il GIOCO.

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27/Mar/2020


In questo periodo siamo costretti in casa, chi più chi meno a seconda dell’attività lavorativa. I nostri bambini e le nostre bambine, non abituati a restare in casa per un tempo così lungo, potrebbero mostrarsi irrequieti, insofferenti, annoiati. Altri bambini/e poi, che sono effettivamente molto più attivi, impulsivi, irrequieti degli altri (magari con una condizione diagnosticata di disturbo dell’attività e dell’attenzione), possono risultare molto impegnativi, perché tendenzialmente hanno maggiore bisogno di stimoli, di giochi diversi, di attività motoria. Sono maggiormente attivi, frettolosi, bisognosi dell’attenzione e della regolazione dell’adulto nello svolgimento di attività, giochi, compiti.  Alcuni consigli possono aiutarci a vivere meglio questo periodo con i nostri bambini e le nostre bambine. 

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23/Mar/2020


In questi giorni la preoccupazione, l’ansia e la paura ci accompagnano quotidianamente.  Tutto cambia rapidamente, gli scenari si modificano ogni giorno e fatichiamo a sentirci ancorati, sentiamo il nostro terreno che vacilla, tutto ciò che appariva scontato non lo è più. La situazione attuale è straordinaria ed eccezionale e quello che ci succede è di avere la percezione di perdere i nostri punti di riferimento, le nostre routine. 

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Via Alessandro Manzoni 15, 37060 Lugagnano di Sona Verona

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