Vene varicose: cosa sono?
Cause e sintomi delle vene varicose
Una delle patologie più diffuse tra i malfunzionamenti del sistema circolatorio è la varice, o vena varicosa, ovvero l’alterazione delle pareti della vena, visibile anche a occhio nudo, e che si verifica principalmente negli arti inferiori, causata dall’insufficienza venosa.
Come prima cosa è necessario distinguere tra circolazione arteriosa e circolazione venosa. Consideriamo infatti che il cuore è una pompa: il sangue viene pompato dal ventricolo di sinistra nelle arterie per portare calore e ossigeno ai distretti più periferici del corpo (come gli arti inferiori). Una volta che il sangue ha ceduto calore e ossigeno deve ritornare al cuore.
Il nostro sistema vascolare deve quindi essere in grado di “spingere” il sangue venoso dagli arti inferiori in direzione contraria alla gravità con un flusso di ritorno da qualsiasi punto periferico del nostro corpo verso il ventricolo di destra, per poi far sì che il sangue vada a livello polmonare per farsi riossigenare, ritornare nel ventricolo di sinistra e ricominciare il circolo.
Insufficienza venosa: cause
Insufficienza venosa significa che il sangue fatica a tornare in maniera corretta verso il cuore: la maggior quantità di sangue che ristagna nei capillari a causa della scarsa capacità del sistema vascolare di far circolare il sangue venoso di ritorno causa pressione nei capillari.
Quando parliamo di vene varicose, quindi, dobbiamo valutare quali possono essere le cause dell’insufficienza venosa:
- Familiarità: non alla vena varicosa in sé ma all’eventuale debolezza della parete venosa. Successivamente intervengono i nostri stili di vita a contribuire a far sviluppare l’insufficienza venosa
- Abitudini di vita: le professioni statiche (quindi con molto tempo trascorso seduti o in piedi), soprattutto se non si indossano le calze a compressione, contribuiscono ad aumentare la pressione del sangue nei distretti periferici del corpo
- Scarso apporto di liquidi
- Scarso movimento
- Disordini alimentari
- Problemi ortopedici che non favoriscono la pompa del sangue di ritorno
- La gravidanza e il numero di gravidanze
- La contraccezione, i disordini ormonali, la menopausa: l’utilizzo di ormoni comporta un aumento della vischiosità dal sangue e in conseguenza il rischio che possano insorgere le vene varicose
- Stitichezza e stipsi
- Interventi chirurgici ginecologici (p.e. l’isterectomia) o ortopedici o a seguito di allettamento prolungato
Vene varicose: sintomi
Il quadro della sintomatologia riportato dai/lle pazienti è piuttosto variabile:
- Gambe gonfie
- Sensazione di pesantezza, soprattutto serale
- Edema
- Discromie della cute o macchie scure
- Presenza di capillari molto evidenti
- Crampi notturni che arrivano anche a minare la qualità del riposo delle persone
In presenza di questi sintomi è consigliato consultare il proprio medico e valutare una visita angiologica.
Costo visita angiologica: € 120.
Per informazioni e prenotazioni: 0458699728